Kristen ha viaggiato 78 paesi..in carrozzina! Qui ci spiega come.

How Kirsten Travels in a Wheelchair to Almost 80 Countries

I soldi non sono l`unica cosa che ferma le persone che vogliono viaggiare. Ogni tanto bisogna far fronte ai propri limiti fisici che possono rendere il viaggio difficile.

Kristen una ragazza con una malattia che la porta a essere perennemente in carrozzina e nonostante il suo handicap ha visitato la bellezza di quasi 80 stati e non ha intenzione di fermarsi.

Quando ho letto per la prima volta l’intervista di Kristen mi ha toccato personalmente. 

Credo che la vera questione, a questo punto, non siano i mezzi ma quanto siamo disposti a sacrificare per inseguire i propri sogni.

Spero che la prima intervista della rubrica `Storie (In)Credibili` con Kirsten (a.k.a. Globetrotter in a Wheelchair) vi porti un’ondata di positività e uno spunto di riflessione.

Di seguito l`intervista presa dal blog NomadWallet.

Sei stata in moltissimi paesi in meno di un anno, la passione del viaggio ti e` stata trasmessa dai tuoi genitori?

Credo di aver coltivato la passione per il viaggio fin da quando ero piccola. Mio padre era un venditore e con il lavoro viaggiava tanto, soprattutto in Europa. Era come se fosse in un `road trip` perenne. Apparte cio` abbiamo sempre viaggiato durante le vacanze.

Nel tuo blog dici che tu e tuo marito amate viaggiare lentamente. Quanto state in un luogo mediamente?

Puo` variare da un paio di giorni fino a un mese e più; tutto dipende.

Ogni tanto affittiamo un appartamento a lungo termine, dopodichè  avendo un punto base scopriamo le località` vicine.

Non si puoi mai prevedere cosa succede durante un viaggio. Se un luogo ci sembra interessante, per noi e` fantastico viverci e diventare parte della citta`. E’ difficile diventare un ‘locale’  ma sicuramente e` possibile avere la percezione di cosa vuol dire vivere in quel posto.

Viaggiate come professione o vi concedete delle vacanze a lungo termine?

Facciamo lunghe vacanze. Ma dipende da diversi fattori. Il viaggio piu` corto e` stato di due settimane e quello piu` lungo di quasi due anni.

Chile-wheelchair-travel

Come vi mantenete durante i vostri viaggi?

In Danimarca, se hai un handicap fisico, puoi assumere un assistente personale che riceverà uno stipendio dal governo. Ho assunto mio marito Dieter.

Tutti hanno diritto a 5 settimane di vacanze pagate cosi` posso portarmi il mio assistente per 5 settimane all’anno – nel mio caso, Dieter. Il resto del tempo che viaggiamo, Dieter non e` pagato.

Io sono un docente e un artista ma da qualche anno a questa parte, per problemi dovuti alla mia malattia, sono rimasta ferma.

Parlaci di piu` dei tuoi lavori?

Lavoro come artista (vedi KesterArt.com) e faccio esibizioni in giro per il mondo. Quello che guadagno lo uso per comprare materiale che serve per dipingere e per viaggiare.

Quando viaggio, principalmente do` lezioni gratuite soprattutto nei paesi del terzo mondo; molto spesso a chi e` meno fortunato o chi ha hadicap. Avendo io stessa un handicap quando viaggio in questi paesi vedo che avere una disabilità fisica e` come fosse un tabu`. Cerco di incoraggiare le persone a combattere per i propri diritti come essere umano, e allo stesso tempo di rispettarsi come persona.

Puo` essere veramente difficile vivere in uno stato dove sei escluso dalla comunita` perche` hai un handicap. Così`, cerco di sensibilizzare le persone affinché aprono i cuori e includono e accettano nella comunità persone con handicap.

Quando sono in Danimarca, per le lezioni generalmente mi faccio pagare e quando viaggio cerco di barattare con cose che mi servono come per esempio l`alloggio.

Quali sono i travels tips che usate durante il viaggio?

1) Tendiamo a viaggiare soprattutto nella bassa stagione, abbassando notevolmente le spese.

2) Per diversi anni abbiamo sub-affittato il nostro appartamento per avere un`entrata extra.

3) Cerchiamo di alloggiare da privati utilizzando siti come AirBnB e Servas.

4) Evitiamo di comprare cose inutili.

5) Quando si viaggia lentamente e ci si focalizza su una destinazione, si evita di spendere tanto per il biglietto aereo quindi si risparmiamo soldi.

Australia-wheelchair-travel-interview

Oltre a AIRBNB e SERVAS dove alloggiate per spendere poco?

Abbiamo usato tanto gli Ostelli. Abbiamo affittato appartamenti, camper e bungalow. Un paio di volte siamo stati in campeggio con la tenda.

Se si affittano stanze di Hotel per lungo termine, generalmente si risparmia.

Sembra che tu riesca a fare cose veramente avventurose! Quale sono le sfide del viaggiare in carrozzina?

Thailand-wheelchair-travel-interviewL’accessibilità è la parte più difficile di viaggiare in carrozzina.

Il mondo è pieno di scalini, e entrate ripide e porte strette. Devi pensare creativamente e non aver paura di chiedere aiuto.

E’ sicuramente più facile viaggiare quando sei giovane per i pochi scrupoli che ti fai. Quando sei più esperto e in un certo senso più saggio, pensi per esempio a cosa succede se la zattera si ribalta e la carrozzina finisce dieci metri sotto il fiume?(vedi foto)

Ma fortunatamente non si pensa così quando si è giovane. La vivi in maniera spensierata.

Ok adesso non hai più scuse, prepara quella valigia e mettiti in viaggio! 🙂

Per leggere l’interivista originale in inglese clicca qui.

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